mercoledì 29 febbraio 2012

Sushi e pentimenti

Ogni tanto ci ricasco, e una volta che ho le mani in pasta, anzi in riso, mi pento di cimentarmi nell'impresa.
Il riso è ovunque e pulire la cucina diventa un disastro, è sicuramente meglio andare al ristorante!!!
E' vero, il risultato è ottimo, ma ogni volta che ho finito dico :" Ma chi me l'ha fatto fare?"
Questo sushi ha tutto il pesce cotto (gamberi, salmone affumicato, surimi), non ho voluto rischiare.
Se volete le dosi e le ricetta per due scrivetemi che la pubblico.



Arigatò

sabato 11 febbraio 2012

Lasagne al radicchio

Di solito non faccio pubblicità, ma stavolta ho provato un prodotto che semplifica veramente la vita, le lasagne secche che si possono mettere direttamente in forno.

Non le avevo provate di una certa marca, perché non ne avevo mai avuto l'occasione, ma ho veramente scoperto l'uovo di Colombo.
Insomma se volete sapere la marca, ma tanto è famossissima chiedetemelo in privato.
Bon.
Il gelo continua, continua e non ne posso più fa veramente freddo e non ho voglia di uscire e ahime' mangio anche di più e pietanze caloriche, tipo questa!
Ingredienti:
6 sfoglie di lasagne secche
500 ml di besciamella
50 gr di scamorza grattugiata con grattugia a fori larghi
100 gr di grana grattuggiato
1 cespo piccolo di radicchio
mezza cipolla piccola.

Pulite e tagliate a listarelle il radicchio, fatelo stufare in una padella dove avrete precedentemente fatto soffriggere la cipolla in olio.
Aggiungete mezzo bicchiere di acqua e coprite, ah salate un po', tipo un pizzicone di sale.
cuocete per 15 minuti.
Prendete la besciamella e mischiatela al radicchio che avrete passato al mixer per 10 secondi, e ai formaggi, assaggiate e se è il caso salate.
alternate 4 strati di lasagne alla crema di radicchio. Io ho usato 6 sfoglie perchè avevo la teglia del plum cake e quindi era un po' più lunga della lunghezza della lasagna.
Potete infornare anche dopo un po' di ore, oppure subito a 200° per 20 minuti. Altri 5 minuti per gratinare la superficie.

mercoledì 1 febbraio 2012

Frittelle di mele.



Il gelo è penetrante, e mi sono anche già stufata.
L’altro giorno, passando per una strada in campagna, una strada ben trafficata, ho visto degli stormi di passerotti disorientati, che avevano come unico riferimento la strada, e i poveretti non si spostavano tentando il suicidio collettivo!
Fortunatamente, procedendo a passo d’uomo gli uccellini si spostavano!
Ora dico, questa è la natura? Oppure è colpa dell’uomo? Non lo so.
Intanto vi posto una foto con un rimedio anti fame per i volatili…se per caso abitate in un posto alla larga di gatti e predatori in genere potrebbe essere un sicuro salvavita.


Poi invece ho fatto le frittelle di mele!
Con la macchina per le ciambelle.


Pensavo fosse una boiata, però è un bell’aggeggio per  fare dei dolcini veloci veloci, senza friggere e quindi senza usare troppi grassi.
E’ una caccavella, per carità, però almeno non si frigge.



Ingredienti:
2 mele renette
1/2 limone, il succo
100g di farina
70  ml di latte o di birra
1 uovo
1/2 bustina di lievito istantaneo
1 Cucchiaio di olio
1 pizzico di sale
40 gr di zucchero
Cannella a piacere.
Burro per ungere la donut maker.

 Sbucciare le mele, e gratuggiarle.
 Cospargele poi di succo di limone e zucchero.
Versare la farina e lo zucchero in un ciotola possibilmente con il beccuccio  ed impastarla con il latte o con la birra fino allo scioglimento dei grumi.
 Unire alla l’uovo, l’olio e il lievito, la cannella.
 Scaldare la ciambelliera e ungere di burro le cavità.
versare aiutandovi con un cucchiaio o con il beccuccio del contenitore poco impasto in ogni cavità.
Cuocere dai 3 ai 4 minuti.
Togliere le ciambelle dagli stampi e procedere con una seconda “infornata”.
Cospargere con zucchero semolato o a velo.