domenica 27 novembre 2011

Torta di pere al vin santo, nocciole e cioccolato


Torta semplicissima e di grande effetto. Spero tra l'altro che questa ricetta non venga rubata da un sito che si chiama imenudibenedettapuntocom. (non c'entra niente con Benedetta Parodi, ruba i diritti e i riferimenti pure a lei)
Non cita l'origine, è veramente frustrante, perché non c'è nemmeno un link a cui rivendicare i diritti. In any case questa ricetta con il suo testo e le sue foto è proprietà di AranciOnissimA, quindi se siete su quel  sito venite a fare visita me (http://arancionissima.blogspot.com/) e non il ladro!!!!
Non ho potuto godere dei profumi sprigionati dalla torta perché QUALCUNO, mi ha contagiato l'influenza...
Va be, pazienza, gli altri che l'hanno assaggiata hanno detto che è buona.



.
Ingredienti:
3 tazzine di caffé di olio di semi
100 gr di nocciole tritate
3 uova
200 gr di zucchero
250 gr di farina 00
1 bustina di lievito
50 gr di cioccolato.
1/2 bicchiere di latte
3 pere mature
un bicchiere di vin santo


Mescolare in una terrina grande lo zucchero e le uova fino a scioglimento dello zucchero.
Aggiungere le uova una ad una, e mescolare.
Aggiungere la farina e il lievito setacciate.
Mescolare.
Aggiungere il latte, e ottenere un composto nè troppo fluido nè troppo spesso.
Aggiungere le nocciole e il cioccolato tritato tutto grossolanamente. 
Mescolare.
Versare il composto in una teglia da 24 cm imburrata e infarinata.
Sbucciare le pere e farle marinare 10 minuti nel vinsanto e due cucchiai di zucchero.
Disporre le pere a raggiera sulla torta e infine distribuire un paio di cucchiai di zucchero sopra le pere.
Infornare a 180° per 40 minuti, controllando la situazione dopo i 25 min.
La torta è buona fredda.
Ringrazio per le foto Giulia, se non fosse per lei avrei sul sito sempre delle cacchette.





martedì 22 novembre 2011

Sformato di zucchine, feta e patate.


Questa è una di quelle sere in cui non ho veramente idee. E poi avevo delle zucchine da far fuori e anche della feta, che se vogliamo è anche un po’ fuori stagione visto che la vedo più come un formaggio estivo.

Però anche le zucchine lo sono quindi direi che questa ricetta è a dir poco primaverile, a parte la cottura in forno.

Ingredienti

300 gr di zucchine
100 gr di patate
50 gr di burro
100 gr di feta
1 uovo
No sale
Pepe
Aromi vari tipo menta basilico



Cuocete le verdure a vapore, le zucchine le ripassate in padella con olio. Schiacciate le patate con il burro.
Mischiate le patate le zucchine e la feta sbriciolata e infine l’uovo, il pepe e gli aromi.
Versate il composto in una teglia, io ho usato le usa e getta ma quelle piccoline, misurano circa 15 X 25.
Infornate a 200° per 30 minuti.
Secondo me va servito caldo ma non bollente! 

martedì 15 novembre 2011

Dip di cavolfiore, patè goloso ma dietetico!


Ho comprato il cavolfiore, quello detto romanesco, quello che ha le punte, che sembra un animale preistorico.
Conosco persone che non riescono a mangiarlo a causa della forma, troppe punte.


Direi che questo è un buon modo per scordarsi della forma originale, fatene un dip o come la si vuol chiamare, un paté o una crema.
Secondo me è buonissima, dal colore ricorda la guacamole, anche se non è la stessa cosa e soprattutto non ha le stesse calorie!
I cavolfiori sono stati cotti a vapore, che è la parte più “complicata” della ricetta, tutto il resto è in discesa, basta avere un frullatore ad immersione.
Ingredienti
500 gr di cavolfiore romanesco o verde, non bianco per carità già cotto, bollito o al vapore.
Un pezzetto di cipolla
Un paio di cucchiai d’olio
Mezzo cucchiaino di sale se non lo avete già messo in cottura.
Peperoncino
Una punta di senape
Grana(omettetela se volete tenervi bassi con le calorie)

Frullate gli ingredienti nel boccale del minipimer.
Se i cavolfiori non sono tiepidi, scaldate la crema a bagnomaria e servite con crostini.
L’abbinamento con l’emmenthal è delizioso, e si può provare anche una variante con un’acciughina.

domenica 13 novembre 2011

Tortino di patate al vapore.


Ho scoperto la cucina al vapore.

Si effettivamente è come scoprire l’acqua calda, intanto perché di acqua calda si tratta ma allo stato gassoso, e poi perché è una cottura diffusissima.
In realtà pensavo che la cottura al vapore fosse molto più lunga di quella in acqua, ma non è così, anzi molte volte è anche più rapida.
Per ora ho sperimentato cavolfiori, patate con le quali ho fatto questo torino e cime di rape.
Queste ultime sono state un flop, perché l’acqua è evaporata tutta e io non me ne sono accorta, conseguentemente le verdure sono venute affumicate, insomma vomitevoli.
Ho dovuto lavare la pentola più di una volta e usare i rimedi della nonna, il limone, l’aceto, il bicarbonato e tanto tanto olio di gomito, senza contare che la puzza di cime di rape bruciate si avvicina considerevolmente a quella delle fogne.
Ottimo preludio per un post di cucina, se siete arrivate fin qui, vuol dire che non avete lo stomaco debole.

Questo tortino è una sorta di soufflé di patate, è veramente buono e poi le patate cotte al vapore lo hanno reso molto più sfizioso.
Ingredienti:
500 gr di patate
1 bicchierone di latte
50 gr di burro
Grana
2 uova
Prosciutto a cubetti
Scamorza affumicata ed emmenthal 150 gr a cubetti.
Sale
Noce moscata.
Olio per lo stampo.

Procedimento
Fate cuocere le patate al vapore, una volta morbide, schiacciate le, salatele e aggiungete gli ingredienti nell’ordine elencato sopra.
Occhio alle uova, non mescolatele al composto se rovente.
Una volta mescolato tutto, infornate in uno stampo, (il mio è da plumcake) ma va bene qualsiasi stampo precedentemente unto di olio, e infornate a 200° per 20 minuti.
Il tortino farà una crosticina tipo pane, veramente sfiziosa.

mercoledì 2 novembre 2011

Tortino di carciofi, piselli e pane

C'è la crisi, lo dicono dovunque! E che ansia teribbile!!!


Allora, per combattere la crisi cosa c'è di meglio se non una pietanza di riciclo? o di semi riciclo?
Questo tortino è veramente semplice, e sazia veramente in fretta!

Gli ingredienti sono i seguenti:

250 gr di pane ammollato (preferibile quello di grano duro, il pane deve essere già bagnato e strizzato, da secco dovrebbe pesare all'incirca 100 gr.
150 gr di carciofi surgelati
150 gr di piselli surgelati
cipolla rossa per soffritto
due cucchiai di grana o pecorino
3 uova
menta secca
pepe
100 gr di emmenthal
noce moscata

Fate cuocere i carciofi insieme ai piselli in un soffritto di cipolla, aggiungete un po' di acqua finchè non diventano cotti.
Mischiate il pane, le verdure, le uova, pepe, menta, emmenthal a cubetti, noce moscata.
Ungete una teglia facendo uno strato di composto un po' basso, e mettete a cuocere a 200° per 30 minuti.
Mangiate non bollente, e non pensate alla crisi...almeno mentre mangiate...
PS ho preso liberatamente ispirazione da questa ricetta qui: http://daldolcealsalato.myblog.it/archive/2011/01/14/frittata-di-carciofi-al-forno.html