lunedì 31 maggio 2010

Insalatina di pesce e verdure della domenica sera

I miei post sono troppo radi, il problema di cucinare è che bisogna mangiare e io ultimamente, (come ogni anno) sono in regime di austerity…se non si fa cosi si lievita come delle ciambelle di patate e io non lo voglio diventare ovviamente.

Dunque: sarà che quando uno deve cucinare sempre, la routine ammazza un po’ l’entusiasmo, pero’ ho scoperto i surgelati.

Sono sei mesi che è scattato questo amore torbido…e dai su insomma!!! Non chiudete il blog subito …un attimo di pazienza che mi spiego meglio.

Io non parlo dei piatti già pronti, ma delle verdure surgelate per esempio, o anche del pesce perché no, insomma, io li trovo utilissimi quando non hai voglia e tempo di fare la spesa e cmq la domenica sera bisogna mangiare qualcosa.

Accadde proprio questo.

Avevo acquistato una confezione di pesce per insalata di mare surgelato e stava già li nel freezer da un mese.

Giusto, perché probabilmente era lì non solo da un mese, ma stoccata non so da quanto, ho deciso di preparare una bella insalata, che a differenza di quella comprata non è annegata nell’olio e quindi più dietetica.

Se questa cosa puo’ alleggerire la mia “colpa”, le carote le ho sbucciate affettate a julienne e fatte scottare in acqua acidulata…per simulare l’effetto insalatina in barattolo…

Sono ancora dei vostri??? Speriamo di si, anche perché adesso arriva il bello! Dopo tante chiacchiere la ricetta.

Ingredienti:

250 gr di pesce congelato per insalata di mare (totani, cozze, vongole, surimi)

1 carota tagliata a julienne

200 gr di fagiolini già lessati in acqua salata

½ limone

2 cucchiai di olio

3 cucchiai di aceto di mele (o anche un altro aceto va benissimo)

1 /2 cipollotto fresco

Fate scongelare il pesce un giorno prima, poi sbollentatelo per non più di due minuti in acqua salata e acidulata con 3 cucchiai di aceto di mele.

Fate sbollentare anche le carote a julienne per 3 minuti in acqua salata e acidulata con di 3 cucchiai di aceto di mele.

Scolate tutto.

Mettete in un’insalatiera di ceramica le verdure un po’ raffreddate e il pesce, fate una vinaigrette con il succo di limone e l’olio e un po’ di sale.

Versate sull’insalata.

Tagliate a rondelle mezzo cipollotto (mezzo la sera uno intero se è a mezzogiorno ;-)) e mescolate.

Servite non fredda ma non calda per l’amor del cielo.

Ps ci stanno bene anche delle melanzane grigliate a tocchetti e dei peperoni e delle olive, ma la domenica sera cosa vuoi trovare nel frigo??

Finito!

Visto perché amo i surgelati?

A bient tot.

lunedì 24 maggio 2010

Cannelloni ricotta e spinaci alé alé

Ovvero veloci veloci, sciué, sciué...


E’ da un po’ che non pubblico una ricetta, circa 20 gg.

Come dicevo nel mio ultimo post, non ho avuto occasione di fotografare…che vita dura quella del food blogger!

Ultimamente mi sono specializzata nelle ricette mordi e fuggi. I puritani impazziranno, lo so, ma è molto + comune non avere tempo di cucinare che averlo, quindi ci sta anche il fatto di utilizzare la pasta fresca già stesa come in questo caso.

Io acquisto le sfoglie di pasta non secche, ma fresche, le faccio bollire in acqua salata per 5 minuti e poi le uso come voglio.

In questo caso le ho riempite con un composto di ricotta, spinaci sbollentati, cipollotto fresco, grana grattugiato, noce moscata, sale, qualche pezzetto di mozzarella.

Preparate poi una simil besciamella con latte farina burro e noce moscata, e versate la salsa ottenuta, facendo sciogliere il burro, aggiungendo la farina e poi in latte fino a che non rapprenda.

Versate il composto dopo aver arrotolato i cannelloni e disposti in una teglia, senza aver dimenticato di ungerli.

Cuocete per almeno 30 minuti a 200° facendo gratinare gli ultimi 5 minuti.


Ingredienti per 10 cannelloni

10 sfoglie di pasta fresca

200 gr di spinaci surgelati (cotti, salati e strizzati)

250 gr di ricotta

Qualche pezzetto di mozzarella

2 cucchiai di grana grattugiato

Un po’ di noce moscata

Sale

Pepe


Ops mi sono accorta che la ricetta è al contrario, prima il procedimento e poi gli ingredienti…ma direi che è talmente semplice che può andare.

Anche questa ricetta fa parte della categoria, "Pronti il Giorno Prima", si possono preparare e poi mettere in forno mezzora prima di mangiarli.

By for now.

mercoledì 19 maggio 2010

La vita è fatta a scale...

Sarà perchè la vita è fatta a scale, e se poi ce l'hai pure nel cognome le scale, direi che io sono l'esempio vivente che il detto dimmi come ti chiami ti dirò chi sei è valido...
Ma esisterà poi sto detto? Mah..
E' vero, è da un po' che non posto ricette. A dirla tutta, ho anche cucinato ma non ho fotografato e un post senza foto non mi piace.
Queste settimane mi sono data alla "pazza gioia"...DVD a profusione, tra cui " che pasticcio Bridget Jones, di cui vi posto una delle scene più divertenti...
Mancano i sottotitoli dei personaggi austriaci, ma tanto il pezzo forte è lei...
Bè a Bridget le cose prima o poi vanno bene, chissà...magari anche per me...potrebbe funzionare...
bye for now...

sabato 1 maggio 2010

Vademecum per organizzare un pranzo per il primo maggio quando non hai fatto la spesa e i negozi alimentari sono tutti chiusi.

Si, infatti, capita che queste feste siano di sabato, ed intimissimi è aperto, ma il carrefour no, nemmeno i mercati.

(Lavoratoriiiii...TIE' - I vitelloni - 1953 di Federico Fellini)

E’andata più o meno così…

07.30 SVEGLIA (siiii pure di sabato! Non riesco più a dormire come una volta)

07.45 Constatazione che il tempo fa cagare…e lo farà per tutto il we.

08.00 Depressione

08.30 Depressione

09.00 Svolta, organizzo un pranzo.

09.05 Il frigo piange. Ho a disposizione a parte il classico limone tagliato a metà: 6 uova,brick 125 ml di panna UHT, 10 asparagi surgelati, 2 patate, 1 melanzana, 1 cipolla rossa, 1 mozzarella, una lattina di sugo, una di pesche sciroppate e una scatola di ceci, sottaceti vari.

09.15 Impostazione del menu al telefono con Ely, missione possibile.

10.00 ai fornelli.

Non ho le foto. E va be dai, è comunque un appunto, un aiuto per chi dovesse affrontare una situazione di emergenza.

Menù:

Hoummus che potete trovare qui.

Sottaceti, pomodori, olive, funghetti

Pasta incasciata alle melanzane.

Crustless quiche agli asparagi e patate

Crostata alle pesche che potete trovare qui.

Pasta incasciata alle melanzane.

La pasta incasciata è di esecuzione facilissima. Ed è fantastico perché tenendo la pasta un po’ al dente puoi prepararla ore o giorni in anticipo.

Quindi per 5/6 persone si prende la melanzana si fa a tocchetti si cuoce in padella con olio e cipolla, si sala, si aggiunge un po’ di acqua se necessario e si coperchia. Io consiglio l’acqua anche se poca, perché se no si attacca.

Intanto si prepara un po’ di sughetto con la cipolla, poi si cuoce la pasta al dente, in una teglia unta versate la pasta, il sugo, le melanzane e la mozzarella a dadini, se ce l’avete la besciamella o il parmigiano, io non ce l’avevo. Coprite con la stagnola e fate cuocere in forno per 20 minuti.

Crustless quiche agli asparagi e patate (“ma parla come magni”: frittata al forno con asparagi e patate)

Sbucciate le patate, tagliatele a fette sottili, cuocetele in padella con olio e aglio e rosmarino, senza farle disfare.

Sbattete le uova con la panna (4 uova), salate, pepate, aggiungete un pizzico di noce moscata.

Prendete una teglia, rivesti tela di carta da forno, versate metà composto di uova, sul fondo, poi distribuite le patate, gli asparagi sbollentati, ricoprite con le uova. Cuocete in forno a 200° per 20 minuti.

Risultato: commensali soddisfatti, inoltre gli avanzi sono perfetti per la sera, la pasta incasciata è ottima anche riscaldata.