domenica 29 giugno 2008

Daring Bakers. June Challenge. Danish Braid

This is my June challenge, this time it was much more satisfied than the May one.
This Danish dough makes me proud!
I followed all the instruction, the only difficulties I found with the dough was to find a cool room.
After 2 months of nonstop raining, now in my city, Turin, the sun shines and during the morning we have at least 28°C.
With this heat it wasn’t so easy to maintain the dough chilled.
I changed the filling.
I used a cranberries preserve and added some sliced almond.

The taste was very good, and also the day after it was good not dry.
I really enjoyed also the braid style that with the egg dip gave the sweat a very pretty colour.

sabato 28 giugno 2008

Le polpette di mammà.

Mia madre ha veramente l’arte delle polpette, le sa proprio fare.
Di solito le annega nella salsa di pomodoro, ma stavolta le ho chiesto di farmele in un sughino in bianco con carote e qualche pomodorino pelato.
Erano veramente buone ma ne ho mangiata solo una sigh...non sono molto ipocaloriche.

Ricetta:
per le polpette
200 gr di tritata
100 gr di grana
100 gr di pane grattato ammorbidito in 50 gr di latte
Sale
Pepe
Zucchine trifolate

Per il brodo
1 carota a rondelle
Cipolla affettata
3 pomodori pelati piccoli.
Sale
Pepe

Prima di tutto fare un soffritto con cipolla carote pomodoro pelato.
Salare, aggiungere un po’ d’acqua per fare un po’ di brodo.
Amalgamare gli ingredienti e fare delle polpettine.
Immergerle nel brodo bollente.
Farle cuocere con il coperchio.

giovedì 26 giugno 2008

Risotto ai fiori di zucchina e zucchina.

Risotto ai fiori di zucca

120 gr di riso
Poco olio
Una zucchina
20 fiori di zucca
2 pomodori pelati.
Salsa di pomodoro poca.
Birra
Cipolla di tropea
Curcuma

Soffriggete la cipolla in poco olio.
Aggiungere la zucchina tagliata a dadini e il pomodoro e la salsa di pomodoro.
Fate soffriggere poi aggiungere il riso e sfumare con la birra.
Aggiungete dell’acqua bollente e cuocete il riso coperto senza scoprire o mescolare. Salate e pepate.
Dopo 10 minuti aggiungete i fiori di zucchina tagliati a listarelle.
Se la pentola ha un considerevole fondo spesso potete dimenticarvi il riso per i prossimi 20 minuti.
Quando cotto mantecate col burro fuori dal fuoco.
Aggiungete formaggio se piace.

martedì 24 giugno 2008

CREMOSA DI ZUCCHINE ALLA BIRRA

A proposito di dilungarsi troppo su un solo argomento, visto che il mio è la dieta, propongo questa cremosa di zucchine.
E’ sempre dietetica, ma non ho evitato alcune cosette che l’hanno resa saporita.
Così incremento i post del Club delle zucchine di MISSK.
Tipo l’olio, ne ho messo mezzo cucchiaino (30 cal), ma vi assicuro che è una roba diversa.
Poi ho messo anche un cicinin (per chi non è del piemonte e dintorni vuol dire un pochinino) di birrozza, la Guinnes. Ma talmente poca che è stato veramente irrilevante.
E parlo con chi so io che sa che sto parlando con loro che quando si tratta di birra abbondano alla grandee.....
Dato che le zucchine sono veramente ipocaloriche e la cipolla idem ho “esagerato” su queste due variabili che mi hanno dato un saporino niente male.

CREMOSA DI ZUCCHINE ALLA BIRRA.

Per una persona
1 zucchina
Mezza cipolla
Un pomodoro piccolo
Mezzo cucchiaino di olio
2 foglie di basilico.
Acqua poca
Curcuma
Un goccino -ino di birra.

Tagliare la zucchina a rondelle, far soffriggere la cipolla in quel poco di olio, poi aggiungere le zucchine, girare, aggiungere la birra e sfumare poi aggiungere poca acqua, il pomodoro tagliato a tocchetti, la curcuma e il basilico.
Far cuocere poi frullare con il mixer ad immersione.
Servire con un po’ di peperoncino non troppo calda.


lunedì 23 giugno 2008

Fiori di zucchina ripieni e club della zucchina

Questa volta l’ho dovuto fare, girovagavo sul blog di Lo e mi sono imbattuta sul club delle zucchine, ovvero Lo scrive che MissK ha aperto il Club delle Zucchine, raccolta di ricette con zucchine a cui tutti possono aderire!
Ho chiesto a Lo se secondo lei i fiori di zucchina valessero, lei mi ha detto di si quindi mi sono dedicata a questa ricetta di fiori di zucchina ripieni, sono passati al forno non fritti, ma comunque non conformi alla mia dieta da penitenza che sto facendo in questi giorni…morale,se li sono sbaffati la mia famiglia…


Fiori di zucchina ripieni



10 fiori di zucchina grossi
2 patate
1 zucchina
1 uovo
Grana
Timo
Maggiorana
Menta
Noce moscata

Uovo per impanare
Pane grattato
Olio

Fare bollire le patate senza buccia e con un po’ di sale, schiacciarle, aggiungere al purè ottenuto, magari un po’ tiepido l’uovo, la zucchina tagliata a dadolini e fatta cuocere in padella con un po’ di aglio e salvia e olio, il grana e le erbe aromatiche, la noce moscata.
Riempire i fiori e impanarli.
Disporli su una padella unta di olio e infornare a 150°.
Girare i fiori una volta per far dorare entrambi i lati.
Servire un po’ tiepidi con insalatina.

English please:

10 zucchini flowers
2 patatoes
1 zucchini
1 egg
Grana
Thymes
Mint
Nut meg

1 egg to dip
Breadcrumb
Olive oil

Boil the patatoes without peel, add some salt in water, smash the patatoes. Then when the purée is warm add the egg, the zucchini cooked in pieces with some oil, garlic and sage, some grana, the herbes and a pinch of nutmeg.
Fill the flowers then dip and roll them in bread crumb.
Dispose the flowers in a oiled pan.
Put the pan in the oven (150° C) then after 10 minutes roll the flowers on the other side and cook for other 10 minutes.
Serve warm with saladds.

Nu-day and Max Gazzé.

Sabato sera, siccome c'era il Nutella day al Parco del Valentino, c'era il concerto di Max Gazzé.
Bellissimo!
La figata è estata era che il pubblico stava sul prato e quindi ci si poteva spaparanzare...
Ho scattato una foto con il cellulare non è venuta un granché ma devo dire che rende l'idea...
Bravo Max, e per Ely:
"...per esempio, non è vero che poi mi dilungo spesso su un solo argomento..."


venerdì 20 giugno 2008

Crema di cannellini light o non light? This is the question.

Ho la risposta, decisamente light.
Ragazze e ragazzi miei sto morendo di fame.
DI FAMEEEEEEEEEEEEEE!!!
Niente, sto facendo la dieta finalmente e seriamente. Soprattutto la sera mi viene da piangere.
Va bè. Cerco comunque di associare il gusto alle cose e ci sono riuscita con questa ricetta, ho contato le calorie, e per una porzione abbondante dovrebbero essere circa 200.
Ovvio, non c’è l’olio. Ho fatto un soffritto con la salsa di soia, lo so vi sembra strano ma non è così male come sembra!
Ma procediamo con ordine perché metterò la variante magra e quella non tanto magra giusto per accontentare tutti, anche quelli che sto invidiando un casino questo momento e che sono MAGRI!!!

Per una persona
100 gr di cannellini
1 pezzo di cipolla
1 carota
Salsa di soia
Curcuma
Alloro
Sale
Peperoncino

Tagliate a pezzetti le verdure, i fagioli invece vanno solo scolati e sciacquati dal loro liquido.
Poi soffriggete la cipolla nella salsa di soia, aggiungete le altre verdure, sale., curcuma, alloro tritato.
Aggiungete del brodo o acqua e fate cuocere per 15 minuti, dopodiché aggiungete i cannellini e fate cuocere per altri 5.
Frullate con il frullatore ad immersione. Condite con paprika.

Versione NON Light.
Fate soffriggere la cipolla e la carota nell’olio procedete come sopra, usate più 150 gr di cannellini. Ponete al centro una quenelle di robiola aromatizzata all’erba cipollina.
Servite con crostini.

giovedì 19 giugno 2008

Filmografia culinaria

Adoro i film di Totò, e non solo, i film neo realistici in bianco e nero, me li devo vedere tutti. Tutti! Li guardo e li riguardo non mi stancherei mai…
Ma visto che questo è un blog prettamente cocinero, voglio deliziarvi con questo video del film “Totò Peppino ei Fuorilegge” dove Totò invita Peppino a cena e gli fa portare tutto…fantastico mi fa ammazzare dalle risate…
C’è Totò che dice: “e poi ci rimettiamo I famosi antipasti di mia moglie…” e poi nel piatto Peppino si ritrova un’oliva…grossa eh…ma è pur sempre un’oliva…

martedì 17 giugno 2008

Sformato di Tonno di Arianna

Arianna ha fatto uno sformato di tonno buonissimo, e pensare che dice che è derivato da uno sbaglio...la foto è un po' piccina perchè non sono riuscita a farla in tempo e l'unica che ho recuperato è stata questa:
Ecco la sua ricetta copiata paro paro dalla mail che mi ha inviato:

"..in realtà la ricetta in origine era diversa.

Volevo fare un robo da metteresopra le foglie di belga: patate bollite, tonno in scatola e maionese.Purtroppo, nn so perchè ed è la prima volta che mi succede, l'impasto ha assunto una consistenza strana, tipo la pasta cruda della pizza, hai presente?Forse le patate avevano troppo amido, nn so.

Quindi per rimediare l'ho trasfomato in uno sformato.In sostanza gli ngredienti erano:

3 patate bollite
3 scatolette tonno in olio di oliva (scolato)
2 uova intere
aceto balsamico
parmigiano

Ho mischiato tutto, frullato con il robo a immersione, messo in una tegliaoliata e con pan grattato e infornato a 180 per 25 minuti
FINITO!!!

Grazie Arianna!

lunedì 16 giugno 2008

CICCIO'S MERENDA SINOIRA

E anche questo Ciccio BBQ è andato è stata più che altro una merenda sinoira… sotto la pioggia, a 13 gradi C° a giugno, non è che viene bene la brace (che vabbè che come dice Ely siamo ancora in primavera pero’)
Ognuno di noi ed eravamo 14 contando il gatto, ha portato il suo contributo e devo dire che siamo stati fantasiosi e vari.
Non sono riuscita a fotografare proprio tutto, perché volevo anche mangiare :-) però come si sapeva Ciccio ha proprio l’arte di ospitare. BRAVO CICCIO!
Ci ha pure fatto bere oltre a dei vini buonissimi un brachetto personalizzato:

Non ho postato foto dei commensali, non sapevo se erano d'accordo o meno...fatemi sapere se gradite!!!
Ecco alcune portate che abbiamo portato (ahahah che gioco di parole arguto!)
Sformato di tonno (non ho la ricetta, aspetto se Ari me la dà)
Sfogliata di gorgo e pere
Farinata di ceci e patate
Hoummous
Tzazichi
Salsa di acciughe
Strudel (fatto da Claudio buonissimo)
Tiramisù (fatto da Silvia, con rinforzo di crema)

Ecco alcune ricette:
SALSA DI ACCIUGHE
In realtà mi sarebbe servita per fare dei crostini di pane con mozzarella salsa di acciughe e capperi…
Purtroppo non ho considerato che il forno sarebbe stato occupato e quindi ho ripiegato per servire i crostini con le altre salse che trovate qui sotto.
La salsa di acciughe comunque è stata fatta con 8 acciughe sott’olio disfatte nel burro e un goccettino di panna pochissima.

HOUMMOUS (a grande richiesta)

una scatoletta di ceci,
aglio (non più di uno spicchio),
un pezzetto di cipolla rossa,
un cucchiaio di tahine (io mi arrangio frullando olio di semi di sesamo e semi di sesamo, la crema ottenuta la chiamo tahine, in realtà bisognerebbe fare tostare i semi di sesamo prima ma non l’ho fatto)
succo di un limone,
un giro olio d'oliva,
Coriandolo
Sale e pepe Frullare.
Decorare con peperoncino. Tritare insieme nel contenitore mixer , se troppo asciutto aggiungere pochissima acqua (io l’ho fatto).
Servire con crostini o pane arabo.

TZAZICHI
cetrioli 1
yoghurt bianco non zuccherato 200g
aglio uno spicchio
menta tritata 2 cucchiai
Tahine
limone il succo
1 sale
pepe bianco
Tagliare a pezzi il cetriolio, metterli in uno scolapasta e cospargerlo di sale grosso.
Lasciare riposare per un’oretta.
Sciacquare i cetrioli, tritarli finemente.
Mescolare allo yogurt i cetrioli, menta, thaine, aglio, sale pepe e limone, aggiungere un po’ d’olio.
Siccome lo yogurt tendeva a non essere liscio, ho usato una frusta per amalgamare il tutto.
Se lo yougurt che avete comprato è troppo liquido (puo’ capitare) potete metterlo in una telina pulita a farlo scolare, è sicuramente un’operazione molto più lunga che rende questa salsina più lenta da preparare.
Io ho preso una ciambella di grano duro, l’ho tagliata a fette, l’ho messa in forno, e l’ho fatta tostare.
Con la tzazichi era la morte sua.

FARINATA DI CECI E PATATE PER 6 (DA APERITIVO)
100 gr di farina di ceci
50 gr di farina di mais (se piace)
250 ml di acqua
50 ml di birra.
Rosmarino
Scamorza se piace

1 Cipolla rossa
2 patate medie
Mescolare con una frusta tutti gli ingredienti tranne le patate e la cipolla, che avrete fatto cuocere a parte a dadini.
Versate le patate e le cipolle in una teglia e versate il composto liquido che avrete fatto riposare almeno 2 ore.
Mettete tutto in forno…180° finché la superficie non sia dorata.
Potete servire tagliata a quadretti nature oppure decorata con pomodoro o cetrioli. Insomma date spazio alla fantasia.

QUICHE DI MELE E GORGO.
Posto anche la ricetta di Ely, che mi ha detto velocemente da un capo del tavolo all’altro…posso ely? Ti devo dare il copyright?
1 confezione di pasta sfoglia
Gorgonzola
Mele a tocchetti.
Spalmare sulla pasta sfoglia il gorgonzola, ricoprirlo con le mele, infornare per mezzora, far gratinare sopra…
Buonissima
Brava Ely!

venerdì 13 giugno 2008

Cosa è successo a TASTESPOTTING? - WHAT HAPPENED TO TASTESPOTTING?

Questa mattina ho provato a linkarmi come di solito faccio a www.tastespotting.com e ho trovato un biglietto con su scritto che per complicazioni legali il sito ha chiuso.
SONO TRISTISSIMAAAAAAAAAAAA!!!
Era il mio sito di ricerca preferito e ora?
Sob!
Speriamo che le cose si risolvano.
Bye for now

WHAT HAPPENED TO TASTESPOTTING?
this morning I linket to www.tastespotting.com as usual and I found a notes where was written that the site has been closed caused by legal complications.
I'm SO SAAAAAAAAAD!
It was my favourite search engine for cook topics.
I hope the things will find a solution.
Bye for now.

giovedì 12 giugno 2008

Dalle parole ai fatti!

Quando vado a casa di Tania mi scialo sempre, ha sempre delle novità da farti assaggiare o aggeggi strani che non avevo mai visto o che avevo visto solo alla TV o nelle riviste.
La nostra cena è andata benissimo, i tempi giusti, senza stare troppo dietro i fornelli.
Come aperitivo abbiamo bevuto un buonissimo Grecanico, aromatizzato allo sciroppo di vaniglia e cannella!
Nu zucchero! Buonissimo.
Tra una misurazione e l’altra…(piccola parentesi, sto mettendo su casa, sono perennemente fissata coi cm con le disposizioni e se mi invitaste mai a casa vostra prenderò tutte le misure, se non tiro fuori il metro oramai ad occhio so più o meno quanto misura una piastrella di una certa dimensione, le conto, et voilà la planimetria è fatta…) abbiamo cominciato a preparare la pasta, che tra l’altro trovo abbastanza buona, forse ho esagerato coi ceci, ma vi posto la ricetta un po’ piu’ sotto.
Come antipasto abbiamo mangiato il carpione di Tania, molto buono anche se lei dice che non è lo stesso di Carla; Carla sua mamma è veramente brava a cucinare, secondo me Tania la cucina ce l’ha nel DNA ma non vuole ammetterlo…
E poi via andare con la pasta, che è venuta buonina, ma che devo un po’ aggiustare qua e là, era la prima volta che ci provavo…

Pasta coi ceci e vongole

per 2 persone250 g di spaghetti
150 g di ceci lessati200 gr di vongole
2 spicchi d'aglio1 rametto di rosmarinoun barattolo di pelatiOlio extra vergine d'olivaSale, Pepe, peperoncino
Le vongole come dice Tania sono surgelone, lo so ai puristi questa cosa non piace, ma io dopo 12 ore di ufficio non potevo permettermi di andare da Cammelo ù piscivennolo e farle spurgare ect ect..
Far rosolare uno spicchio di aglio nell’olio aggiungere le vongole ancora congelate, coprire e scoprire una volta che si sono scongelate. Cuocere per pochi minuti a fuoco medio. Nel frattempo scoliamo e tritiamo al mixer metà dei ceci, in modo da ottenere una purea, che metteremo da parte in una terrina.

In una padella piuttosto grande mettiamo dell’olio facciamo soffriggere gli spicchi d'aglio schiacciati, insieme al rosmarino; aggiungiamo anche la purea e i ceci interi e i pomodori, si sala un poco, tenendo presente che poi dovremo aggiungere le vongole, che sono già salate, pepate,e peperoncinate; si mescola e si lascia cuocere per circa 10-15', finché il fondo di cottura sia tirato.
Cuociamo la pasta in abbondante acqua salata e, una volta cotta, la versiamo nella pentola insieme ai ceci e ai pomodori; a questo punto si aggiungono anche le vongole con un po' della loro acqua, mescoliamo e serviamo, irrorando se vi piace con un filo d'olio crudo.

Aperitivo di Tania

Grecanico freddo
Sciroppo alla cannella e vaniglia
In un bicchiere mettere un’idea di sciroppo e del vino, mescolare.












mercoledì 11 giugno 2008

Intercettazioni

Questa sera sono a cena dalla mia amica Tania, cucineremo insieme.Visto che le intercettazioni vanno così di moda ho intercettato il nostro dialogo skype per organizzare la cena.... secondo voi cosa ne puo' venire fuori?

Domani posto le foto della serata.


A scrive: oltre agli spaghetti e al vino serve: olio, pepe, rosmarino, alloro, aglio o cipolla ce li hai? io ti posso venire incontro con rosmarino e alloro.
A scrive:ah e i pomodori o la salsa di pomodoro
T scrive: 'azz ma ho comprato le penne!!!!!!!
A scrive:si scusa le PENNE VANNO BENISSIMO!!!
A scrive:mi sono sbagghiata
T scrive:ma ok anche x gli spaghi poi vediamo
T scrive:gusti ho tutto
T scrive:mi manca solo l'aglio
T scrive:pom in scatola vanno bene, no?
A scrive:ok i pom in scatola vanno bene usiamo la cipolla anzichè l'aglio ce l'hai? io non ce l'ho l'aglio perchè quello che vendono è cinese e noi preferiamo quello dell'orto...piuttosto usiamo la cipolla
T scrive:cipolla ok
A scrive:ok perfetto
A scrive:io ho stampato la ricetta suma a post
T scrive:maronna non vedo l'ora!!!!!!!!!
A scrive:anche io yum
T scrive:grande
A scrive:speriamo bbene
T scrive:vieni in metro?
A scrive:si
A scrive:perchè in garage ci sono gli scarafaggi e mi fa schifo
A scrive:l'altra mattina fra un po’ uno non mi camminava sui piedi con le scarpe aperte!!!
T scrive:ieri sera ho fatto il carpione...
A scrive:brava!
A scrive:come è venuto?
T scrive:lo assaggiamo stasera
A scrive:lo sai che va mangiato freddo no?
T scrive:eh certo
T scrive:ti sei dimenticata che sono piemontese
T scrive:e sti ciufoli
T scrive:??????????????????????????????????????????????????????????
A scrive:ca ma scusa madamina
A scrive:non me lo dimentico
A scrive:sicuramente sarà buonissimo
T scrive:dai va bene la pasta, il carpioni (sempre se ti piace) e se illo non l'ha mangiato, del prosciutto crudo..delle mozzarelle e tanta frutta
A scrive:urka se va bene
T scrive:cmq compro qualcosa al supmk prima di salire..
A scrive:cosa ancora?
T scrive:gran finale con il grand soleil!!!!!!
T scrive:che mi è tanto leggero...
A scrive:giusto

martedì 10 giugno 2008

CICCIO BBQ

Domenica prossima il mio amico Ciccio farà il consueto BBQ di metà giugno.
Ho in mente 3 ricettine niente male, una creativa e due googlate.
Insalata di ceci e vongole;
Crostoni con mozzarella e salsa di acciughe;
Frittata di ceci e patate.

Non vedo l’ora che sia domenica, io adoro i CICCIO’S BBQS!!!

lunedì 9 giugno 2008

Esaurimento e frustrazione.

Tutti gli amori mettono in conto un pizzico di gelosia, ci si sente speciali se l’altro teme che ci possa piacere qualcun’ altro o se desidera un rapporto esclusivo.
Fino a quando il desiderio di appartenenza ed esclusività rimangono tali, possono essere considerati il sale dell’amore.

Infatti l’amore e la gelosia sono entità separate l’una dall’altra. La gelosia è indipendente dall’amore, può esistere senza amore. La gelosia è un processo legato all’angoscia, all’ansia, alla solitudine. L’amore implica il bisogno di comunicazione preverbale e verbale, il desiderio di mostrarsi all’altro e il piacere di donarsi all’altro. La cura dell’altro, il non trascurare l’altro. L’amore non deve essere pensato in termini di assenza, di annientamento di qualcosa che c’era e adesso non c’è più ma piuttosto in termini di “presenza”, di qualcosa che c’è. L’amore è ricerca di compagnia, la parola chiave dell’amore è: “con”. L’amore è nel senso concreto del: “stammi vicino”, “stammi accanto”, “rimani con me”, “ho bisogno della tua presenza”.La gelosia invece è strettamente legata alla possessività. Nella possessività si è convinti: “ Mio! Questo è mio! Solamente mio e totalmente mio!” Con esclusione di altri con cui condividere il possesso. Per la persona gelosa, il partner diviene solo un oggetto, (non è ancora un soggetto, una persona amata per quello che è veramente) per questo dove impera la gelosia non c’è amore vero. L’amore infatti presuppone che l’altro possa amare e odiare, ma con assoluta libertà. Il partner che si cerca di possedere non è sempre amato, ma spesso temuto o addirittura odiato, un nemico, un non-amato che bisogna “possedere” per imprigionarlo, controllarlo e renderlo innocuo. L’amore è amore in quanto tiene conto dell’altro.
L’amore va abbinato alla libertà dove libertà vuol dire: “Tu, che io amo, sei tuo, non mio!”. Chi ama, se abbandonato, soffre la solitudine in cui si trova, è lecito e legittimo il dolore per la perdita per il vuoto che lascia chi mi lascia. Il geloso, invece, tenta di opporsi con odio alla decisione del partner di separarsi, forte è il desiderio di impedire che il proprio partner stia bene senza lui. E’ vero, chi ama non può tollerare la presenza di una terza persona nella coppia però, solo il geloso fissa ossessivamente lo sguardo sul terzo incomodo non permettendo alla coppia di vivere serenamente il naturale corso della sua esistenza.

Fonte: http://www.alfemminile.com/ D.ssa Mariacandida Mazzilli, psicologa e psicoterapeuta