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martedì 30 novembre 2010

Omelette, semplice…ma voi come la fate?

Ho passato il we a dieta…una dieta strana per un’ecografia, in sostanza non potevo mangiare fibre, il che, non sembra una cosa così limitante, e invece lo è eccome…

Avete presente mangiare formaggio, prosciutto , carne o pesce senza neanche un carboidrato?

Veramente alienante…sono finita ad alimentarmi a brodini vegetali e ringraziando il Cielo, ieri è finita la tortura e l’esame è pure andato bene. FIUUUU.

In questi giorni di “magra” ho sperimentato le omelettes, oddio, sperimentato è un parolone, pero’ era l’unico cibo che mi ha dato veramente soddisfazione.

Due belle uova di gallina (allevamento a terra), latte, grana, pepe, sale, sbattute leggermente e messe in padella, poi,una volta cotto il fondo, colpo da maestro per non fare la frittata ahahahah, et voilà sopra prosciutto e montasio, infine dopo 30 secondi la chiusura e altri 30 per far amalgamare bene il tutto.

Ottima, peccato ci stava bene un po’ di pane….


mercoledì 20 ottobre 2010

Mini sformatini di zucchine e ricotta con cuore di taleggio


Stanotte una zanzara, mi ha fatto impazzire.

Si è un post di metà ottobre e sto parlando di zanzare! Seriamente!

Ha cominciato verso le tre a ronzarmi nell’orecchio mi ha punto su tutte e due i dorsi delle mani, in faccia e poi ha continuato a girare indisturbata…Mi sono svegliata per ucciderla…niente, la furbacchiona si nascondeva.

Alle quattro ho abbandonato il campo di battaglia, sono andata a dormire sul divano…

Stamattina però è giunta la rivincita, la disgraziata mi ronzava ancora tra le gambe, ma fortunatamente la luce del giorno me l’ha resa visibile, SBAM! Un Bel colpo assestato e l’ho fatta fuori, fantastico…

Mi chiedo come mai quest’anno le zanzare siano così numerose e longeve.

Fuori ci sono 10 gradi e non mi spiego il perché.

Sarà perché oramai si può comprare tutto, in tutte le stagioni, parlo del cibo ovviamente.

E allora se possiamo comprare le ciliegie a novembre, forse la giusta punizione sono le zanzare ad ottobre…

Questi sforma tini sono frutto del raccolto delle ultime zucchine dell’orto dei miei, quindi un km 0 bello e buono, rigirando e rigirando ho finalmente trovato la ricetta principe che non fa diventare lo sforma tino né troppo duro, né troppo molle…

Provateci anche voi:


Ingredienti

400 gr di zucchine

250 gr di ricotta

2 uova

3 cucchiai di grana grattugiato

Noce moscata

Sale e pepe

Olio e burro

Aglio

Salvia

Pan grattato due cucchiai

4 pezzetti di taleggio (facoltativo)



Fate cuocere le zucchine in una larga padella in olio e burro, con uno spicchio di aglio e salvia.

Una volta cotte, mettetele da parte e fate raffreddare

Frullate le zucchine.

In una ciotola sbattete la ricotta con le uova, il sale, la noce moscata e il grana.

Aggiungete poi la purea di zucchine.

Oliate 4 stampini (o sei a seconda della grandezza) e cospargeteli di pane grattato.

Riempite gli stampini con il composto mettete un pezzetto di taleggio al centro e cuocete a 200° per mezzora.

Fate raffreddare un po’ e sformate nei piatti.

Ci sta bene del pesto come decorazione ma avevo troppa fretta e non l’ho fatto.

sabato 12 giugno 2010

Ciliegie mon amour, crostata sbrisolona con ciliegie e yogurt

Crostata sbriciolata alle ciliegie e yogurt

Questa ricetta era partita proprio in maniera diversa.

Non so se vi capita ogni tanto di guardare “cotto e mangiato” su italia uno o canale 5 non ricordo.

C’è una certa signora Parodi che nella sua microscopica cucina prepara in maniera velocissima dei piatti niente male.

Mi piace perché non si perde in dettagli va dritta al punto e i risultati sono ottimi.

Bo’ saranno gli autori o lei, fattostà che in quei dieci minuti rendono la cucina (piccola e non megagigante come quelle delle trasmissioni dedicate unicamente alla cucina) umana.

Avevano presentato una crostata sbriciolata alla ricotta, pero’ ieri ho dimenticato di non averla in frigo, (errore da dilettante ehehhe) e quindi ho rimediato con lo yogurt naturale zuccherato e una trentina di ciliegie carnosissime di provenienza orto dei parents.

Di per sé il procedimento è veramente facile.

Solo al momento dello snocciolamento ciliegie, il piano di lavoro si trasforma, se non si sta attenti in un set cinematografico di Dario Argento perché il succo è proprio simile al sangue!!! Molto twilight!

Ma procediamo con ordine:

Ingredienti:

Per l’impasto

300 gr farina

1 bustina di lievito per dolci

100 gr di burro morbido

1 uovo

100 gr di zucchero

Per il ripieno

30 ciliegie nere denocciolate

2 vasetti da 125 gr di yogurt naturale

4 cucchiai di zucchero

Attrezzatura:

tortiera a cerniera da 24/26 cm

Procediamo con l’impasto.

Mescolare la farina al lievito, poi aggiungere lo zucchero, poi il burro e cominciate a sbriciolare l’impasto. Aggiungere l’uovo intero e continuare a sbriciolare, non deve rimanere farina secca, ma tutto deve essere grossolanamente sbriciolato, grosse briciole di impasto.

Imburrare la teglia, infarinarla, poi versare metà delle briciole sul fondo della tortiera, versare lo yogurt zuccherato, poi disporre le ciliegie, spolverare con lo zucchero e ricoprire con le restanti briciole.

Infornare a 180° per 40 minuti controllando.

Se sopra rimane bianca dare una passata al grill.

E’ molto importante mangiare questa torta FREDDA o a temperatura ambiente!!!

Io ieri ci ho provato quando era calda e non era proprio un granché.