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mercoledì 4 gennaio 2012

Paella Sciué Sciué

Carissime e cari miei, bentornati e Buon Anno! che poi dove siete stati? 
AranciOnissimA da nessuna parte, ma quest'anno per lo meno ho passato un bel Capodanno, ho magnato e ho ballato e sono stata in giro fino alle 7!!!!
Fantastico, non mi succedeva da un po'!
Ho anche cucinato, ma non ho fotografato, quindi vi posto una ricetta che ho preparato nel 2011, ma che però è velocissima e farete un figurone.
Unica accortezza, in questa ricetta c'è il preparato per risotti, io lo arricchirei con qualche gambero, mazzancolla in più in quanto il preparato per risotti scompare dopo che l'hai cotto, infatti nella foto, il pesce non si vede!!!
Ingredienti per una paella per 4 persone:
  • 1 cipolla
  • olio
  • 1 peperone rosso
  • 200 gr di polpa di pomodoro
  • 300 gr di riso
  • dado granulare qb
  • 1 bustina di zafferano
  • 100 gr di piselli  surgelati
  • sale
  • 400 gr di misto mare per risotti
  • 200 gr di mazzancolle
  • prezzemolo qb
  • 200 ml di acqua calda
Fare un soffritto con la cipolla nella speciale padella per paella
Unire il peperone tagliato a dadini, io per esempio, l'avevo comprato, pulito tagliato e congelato, l'ho ficcato congelato in padella.
Aggiungere la polpa di pomodoro.
Unire il riso far tostare bene poi sfumare con acqua calda e il dado granulare.
Potete salare, ma occhio, salate pochino e poi assaggiate, anzi prima assaggiate e poi salate, poco alla volta!
Date una mescolata, ma da questo punto in poi non mescolate più!
Aggiungere i piselli.
Aggiungere il preparato per risotti e continuare la cottura senza mescolare.
Aggiungere anche le mazzancolle e se asciutto qualche mestolo di acqua di tanto in tanto.
Cuocere per circa 15 minuti scoperto e aggiungere come tocco finale il prezzemolo tritato.

martedì 30 marzo 2010

Gnocchi alla romana

Sembrano difficili...ma non lo sono per niente, gli gnocchi alla romana sono un salvacena eccezionale o un salvapranzo se si parla di domenica o sabato.

Bisogna solo prepararsi in anticipo. Ma a parte questo è veramente semplice, l’attrezzatura necessaria è composta da un frustino e una teglia rettangolare o uno stampo da plumcake, da qui è una passeggiata.

Ingredienti:

300 ml di latte

700 ml di acqua

250 gr di semolino

1 uovo

50 gr di burro

Noce moscata

Un cucchiaino di sale

Mettete a bollire l’acqua e il latte mescolati con il sale, a bollore versate il semolino e mescolate con la frusta fino a non lasciare più grumi. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 10 minuti, ogni tanto scoperchiate e girate con il frustino, occhio che il semolino si comporta tipo lava nel cratere, fa delle bolle che scoppiano e bruciano!!!

Ok il semolino dopo 10 minuti è cotto, lasciatelo riposare 5 minuti scoperto, poi aggiungete il burro, e l’uovo e la noce moscata, mescolando con il frustino energicamente.

Versate il composto in uno stampo oliato, quindi o la teglia rettangolare di cui vi parlavo prima o lo stampo da plum cake, fate raffreddare per un’oretta fuori frigo oppure in balcone se siete in inverno epoi mettete in frigo per almeno altre 2 ore.

Dopodichè trascorso il tempo necessario tirate fuori lo stampo, sformatelo, tagliate delle fette, fino ad ottenere dei quadrati /rettangoli circa 5cmX5cm poi disponeteli in una pirofila.

A questo punto sbizzarritevi.

Cospargete innanzitutto di fiocchetti di burro, poi di mozzarella, fontina, grana grattugiato, qualche macchia di pomodoro.

Poi si possono condire con pezzetti di verdura o con altri tipi di formaggio, liberate la fantasia.

A questo punto potete mettere la teglia in frigo/freezer, e poi infornarla quando vi serve, magari per il freezer usate le teglie Domopak quelle usa e getta.

Oppure se la fame vi attanaglia infornate a 200° per 15 minuti e date anche un colpo di grill per altri 5 fino a che non fa la crosticina.

domenica 8 novembre 2009

TURCHIA ATTO II - Mangiare in Turchia

Turchia atto II, mangiare in Turchia…

Cosa si mangia in Turchia?

La cucina turca, è di tipo mediterraneo, pomodori, cetrioli, melanzane, carne di manzo sono gli ingredienti che si possono incontrare nei ristoranti.

E’ tradizione negli hotel che la colazione stile buffet, presenti degli alimenti che di solito noi italiani mangiamo solo dopo le 12:00…

Nel buffet abbiamo trovato cetrioli, pane, panini con olive o formaggio,

pomodori freschi, yogurt naturale, formaggio, di cui esistono poche varietà, ne ho contate al max quattro,

marmellata,miele, una sottospecie di nutella, burro, uova sode, olive, frutta, tè nero o alla mela e caffè, latte.

La signora quando veniva a ritirare i piatti si meravigliava del perché non mangiassimo i cetrioli a colazione!!!

Conosco persone che per digerire un cetriolo devono prendersi un giorno di mutua…:-)

Come antipasti ci sono i dolma, che sono foglie di vite ripiene di riso, e le salse, quella di yogurt e cetrioli cacik (centrale),, e la salsa di melanzane con lo yogurt (tra il cetriolo e il pomodoro), la patlican salatasi, senza dimenticare altre salse piccanti a base di pomodori. Queste salse sono ricorrenti e sempre presenti in ogni pasto.

A pranzo e a cena nei ristoranti, servono ogni tipo di kebab e carne cucinata in diversi modi.

Noi abbiamo sperimentato, Guvec,

Kofte, kebapci,

il famoso kebap di Bursa, l’iskender kebap, sul quale prima di mangiare, versano il burro fuso,


il kebap cotto nel vaso di argilla, in inglese pottery kebap,

kebap di pollo e le polpette le kofte.

Invece se si preferisce, il pesce arrosto è sempre previsto,

oppure anche il polipo.

Il tutto è servito con un sacco di verdure e del riso, oppure grano spezzato il burgul.

Un primo simile al nostro sono i Manti, ovvero dei ravioli, serviti con salsa di yogurt, li ho assaggiati, ma aspettandomi il gusto della panna al posto di quello dello yogurt ho avuto un attimo di smarrimento.

Come cibo da asporto invece ci sono i Lahmacun che è una pizza arrotolata, i doner kebap, i gozleme una sorta di piadina con ripieno di melanzane o patate o pomodoro o ciò che si vuole

le pannocchie arrostite

e i panini rotondi con il buco che sembrano dei pretzel e si chiamano simit.

Per i dolci, personalmente ho sperimentato la baklava ma ce ne sono molti altri, per esempio ho provato un biscotto di cui pero’ non ricordo il nome.

E’ possibile trovare la birra, io personalmente ne ho trovata un solo tipo e si chiama EFES che è bionda e non è male.

L’ayran è una bevanda a base di yogurt acqua e sale, che personalmente non sono riuscita mai a bere se non nella misura di un sorso ogni giorno.

Thè cay e caffè, accompagnano il pasto o il pomeriggio.

Altra bevanda alcolica è il Raki liquore all'anice che viene bevuto miscelato con acqua, il raki trasparente da puro, assume un colore lattiginoso una volta miscelato con l’acqua.

E senza dimenticare l’ospitalità turca, elemento essenziale di questa meravigliosa vacanza.

Ciao Hasan e Didem! Ciao Hamza e Niam!