giovedì 12 febbraio 2009

E’ un’opera di Magritte? No è un riga gnocchi.

Wow, come sono poco poetica, ma ci stavo provando eh?
E’ che questa foto mi ricorda un po’ le opere di Magritte, avete presente?
Sassi che galleggiano incuranti della forza di gravità.Pipe che non sono pipe.
Questo gnocco che galleggia sul riga gnocchi, ma sarà poi un vero gnocco?
Oggi non ho molta fame, ma la mia mamma per consolarmi mi ha fatto gli gnocchi, probabilmente si affida al detto, ridi ridi che la mamma ti ha fatto gli gnocchi.
E allora ha collaudato questo aggeggio che è comodissimo per rigare gli gnocchi, sostituibile con la forchetta, ma l’effetto in rilievo è decisamente più accattivante.
Come faccio gli gnocchi io?
Come non si dovrebbe, ovvero le patate andrebbero bollite con la buccia, ma io trovo che poi l’impasto rimanga scuro, quindi ecco la ricetta collaudata che si fa a casa nostra.

300 gr di patate crude (già pelate)
100 gr di farina di semola (mi trovo bene con la marca "la buona farina")
Fare bollire le patate una volta cotte schiacciarle con lo schiaccia patate.
Fare raffreddare per una decina di minuti.
Aggiungere la farina e impastare.
Formare cordoncini, poi tocchetti e poi passare il tocchetto sullo riga gnocchi.
Disporre gli gnocchi su un vassoio su cui avrete messo un tovagliolo pulito possibilmente bianco.
Cuocere all’occorrenza.
Si puo’ anche aspettare il giorno dopo per cuocerli ma io piuttosto preferisco cuocerli, scolarli aggiungere dell’olio o burro, conservarli in frigo e rimetterli in acqua calda per 2 minuti il giorno dopo. Saranno come nuovi.

3 commenti:

Serena ha detto...

Caspita, ma lo sai che io la stessa dose di farina la uso per 1Kg di patate? La riga per gli gnocchi ce l'ha anche la mia mamma, io li faccio senza riga, perché non mi piace come vengono segnati con la forchetta...

Lo ha detto...

ecco ora ho un bisogno incredibile di riga gnocchi...un bacione grande

Semidipapavero ha detto...

Molto poetica, ma ci vuole un tocco come il tuo!