lunedì 26 dicembre 2011
giovedì 15 dicembre 2011
Pasta pasticciata al forno con porri e pancetta.
giovedì 8 dicembre 2011
Sfingi dolce tipico delle feste
Pero' ci ho tenuto a pubblicare la ricetta perchè sono molto buone e poi è un dolce tradizionale.
Si tratta di un impasto lievitato, senza zucchero che una volta impastato e fatto riposare circa un'ora.
Ecco gli ingredienti della ricetta tradizionale, nel vero senso della parola:
Le uova dovrebbero essere piccole.
ovviamente queste sono le dosi per una quantità enorme.Quinfi impastate gli ingredienti fate riposare un'ora circa e friggete in olio di semi bollente.
domenica 4 dicembre 2011
Quiche in crosta di riso con i porri
A proposito di ladro, ho tratto questa ricetta da un giornale di cucina moderna del lontano 2006.
domenica 27 novembre 2011
Torta di pere al vin santo, nocciole e cioccolato
3 tazzine di caffé di olio di semi
100 gr di nocciole tritate
3 uova
200 gr di zucchero
250 gr di farina 00
1 bustina di lievito
50 gr di cioccolato.
1/2 bicchiere di latte
3 pere mature
un bicchiere di vin santo
Mescolare in una terrina grande lo zucchero e le uova fino a scioglimento dello zucchero.
Aggiungere le uova una ad una, e mescolare.
Aggiungere la farina e il lievito setacciate.
Mescolare.
Aggiungere il latte, e ottenere un composto nè troppo fluido nè troppo spesso.
Aggiungere le nocciole e il cioccolato tritato tutto grossolanamente.
Mescolare.
Versare il composto in una teglia da 24 cm imburrata e infarinata.
Sbucciare le pere e farle marinare 10 minuti nel vinsanto e due cucchiai di zucchero.
Disporre le pere a raggiera sulla torta e infine distribuire un paio di cucchiai di zucchero sopra le pere.
Infornare a 180° per 40 minuti, controllando la situazione dopo i 25 min.
La torta è buona fredda.
Ringrazio per le foto Giulia, se non fosse per lei avrei sul sito sempre delle cacchette.
martedì 22 novembre 2011
Sformato di zucchine, feta e patate.
martedì 15 novembre 2011
Dip di cavolfiore, patè goloso ma dietetico!
Direi che questo è un buon modo per scordarsi della forma originale, fatene un dip o come la si vuol chiamare, un paté o una crema.
domenica 13 novembre 2011
Tortino di patate al vapore.
mercoledì 2 novembre 2011
Tortino di carciofi, piselli e pane
Allora, per combattere la crisi cosa c'è di meglio se non una pietanza di riciclo? o di semi riciclo?
Questo tortino è veramente semplice, e sazia veramente in fretta!
Gli ingredienti sono i seguenti:
250 gr di pane ammollato (preferibile quello di grano duro, il pane deve essere già bagnato e strizzato, da secco dovrebbe pesare all'incirca 100 gr.
150 gr di carciofi surgelati
150 gr di piselli surgelati
cipolla rossa per soffritto
due cucchiai di grana o pecorino
3 uova
menta secca
pepe
100 gr di emmenthal
noce moscata
Fate cuocere i carciofi insieme ai piselli in un soffritto di cipolla, aggiungete un po' di acqua finchè non diventano cotti.
Mischiate il pane, le verdure, le uova, pepe, menta, emmenthal a cubetti, noce moscata.
Ungete una teglia facendo uno strato di composto un po' basso, e mettete a cuocere a 200° per 30 minuti.
Mangiate non bollente, e non pensate alla crisi...almeno mentre mangiate...
PS ho preso liberatamente ispirazione da questa ricetta qui: http://daldolcealsalato.myblog.it/archive/2011/01/14/frittata-di-carciofi-al-forno.html
mercoledì 19 ottobre 2011
Lasagna (buonissima) alla valdostana, funghi, speck, fontina e scamorza.
- besciamella per il fondo
- lasagna,
- besciamella,
- funghi,
- speck,
- scamorza,
- grana,
domenica 16 ottobre 2011
Lonza o arista di maiale al vino rosso
giovedì 13 ottobre 2011
Funghi ripieni di patata, speck funghi e uovo
lunedì 10 ottobre 2011
E’ arrivato l’autunno? No. Teglia di patate speck e funghi
E con questa ricetta ho pure ottimizzato i tempi, perché ho preparato due pietanze. Ma andiamo con ordine.
domenica 25 settembre 2011
Sformato di Ziti
300gr di ziti
300 gr di polpa di pomodoro (sugo ben condito, quindi già ripassato in padella e cotto per benino)
100 gr di provolone dolce
200gr di besciamella
2 o 3 melanzane griglliate
formaggio grattugiato a piacere molto stagionato
Fate cuocere gli ziti in acqua salata, in una teglia lunga in modo che non si attorciglino.
Scolateli e disponeteli a strati in un'altra teglia. in questo caso ho usato un stampo da plumcake, ma voi usate ciò che avete.
In ordine fate uno strato di sugo, poi besciamella e poi provola e poi formaggio grattugiato.
Completate il piatto fino ad esaurimento degli ingredienti.
Magari a vederlo non ispira, ma la sezione di questo sformato è veramente particolare perchè si vedono tutti i cerchiolini degli ziti.
Ovviamente la foto della sezione non ho fatto in tempo a farla.
La potete conservare in frigo e fare cucinare per 30 minuti a 200 gr il giorno dopo oppure il giorno stesso, ovviamente la conservazione nel frigo è superflua.
Ah si anche una passata di grill può aumentare la gradevolezza del piatto.
lunedì 8 agosto 2011
Zucchine tonde ripiene di riso ai gamberi.
6 zucchine tonde
6 cucchiai di riso
1 cipolla
8 mazzancolle e gamberi.
4 cucchiai di grana
Menta
Basilico
Sale e pepe.
Tagliare a metà le zucchine e cuocerle in acqua salata per 10 minuti.
Scolarle e scavarle, tenendo da parte la polpa.
Fate soffriggere la cipolla e in essa il riso, aggiungete la polpa di zucchine drenata e fate cuocere il riso con del fumetto di pesce, che avrete ottenuto con le teste dei gamberi e un po’ d’acqua.
Tenete il riso al dente.
Mettetelo in una ciotola, aggiungete i gamberi a pezzetti e il grana. Aggiungete le spezie, e salate se necessario.
Riempite le zucchine e disponetele in una teglia oliata, fatele passare in forno per 15 minuti a 180°.
Servite tiepide o fredde.
martedì 26 luglio 2011
Noodles con gamberi ciuffi di calamaro e verdure.
mercoledì 13 luglio 2011
Sono tornata! E con me la ratatuia!
giovedì 23 giugno 2011
It’s the final countdown!!! PAPAPAPAAAA’ PAPAPA’ PAPPAAAA’
L’ultimo intervento che metterà magari non un punto ma almeno un punto e virgola alla mia vicenda salutare…
Sono su di giri ma allo stesso tempo ho una caga pazzesca!
Come dice il saggio pensa al dopo, al molto dopo….
Pensatemi e incrociate le dita per me!
Bye, but only for now!
AranciOnissimA
PS ho questa immagine da parecchio tempo su PC, se qualcuno ne è il proprietario e desidera che la rimuova mi contatti e lo farò ASAP.
lunedì 20 giugno 2011
Saint Honoré Sciué Sciué
Fortunatamente essendo piccola il trasporto non mi ha dato problemi.
Questa torta richiede circa un’ora e mezza di lavoro e però potete anche spacciarvi e dire che l’avete fatta tutta voi!
Gli ingredienti necessari sono:
12 bignè già pronti
Per la crema pasticcera:
3 rossi d’uovo
2 cucchiai di maizena
3 cucchiai di zucchero
800 ml di latte
Bustina di vanillina
400 ml di panna
250 gr di mascarpone
3 cucchiai di cacao.
6 cucchiai di zucchero.
Bagna:
fate sciogliere 100 ml di acqua sul fuoco con 2 cucchiai di zucchero.
Come prima cosa preparate la crema pasticcera. Unite uova e zucchero e sbattete bene, poi la maizena. Aggiungete qualche cucchiaio di latte per diluire il composto e ottenerlo senza grumi.
Aggiungere il resto del latte e cuocere a fuoco basso fino ad addensamento. Unire la vanillina. Lasciare raffreddare.
Inumidite poco i dischi con la bagna e cospargete tra un disco e l’altro la crema pasticcera ricoprendo il tutto fino ad esaurimento della crema.
Mettete la torta in frigo.
Riempite i bigné con la panna.
Prendete la torta dal frigo. Disponete i bignè equidistanti.
E cominciate. Mischiate al resto della panna il mascarpone. In una metà aggiungete il cacao.
Completata la decorazione.
Tenete in frigo per almeno una notte.
lunedì 6 giugno 2011
Grandi assenze, grissini grandi.
Un po’ perché non ho cucinato molto, per via della mia perenne dieta, che ovviamente non dà risultati.
Un po’ perché la fantasia manca, insomma non dico di aver cucinato quasi tutto, però forse, le cose semplici si.
Comunque, guardavo cucine da incubo con Gordon Ramsey, e mi sono veramente resa conto che all’estero gestire un ristorante, prevede delle capacità veramente minime e semplici di cucina. Mi sbaglio?
Io vedo sti qua, che cucinano e fanno delle cose oscene. Poi Ramsey arriva e gli dà due dritte (essenziali percarità) e loro cominciano ad andare bene.
Si è vero forse la tv è tutta finta però a volte a me piacerebbe credere che, se aprissi un ristorante all’estero farei faville.
Dunque uno dei consigli che dava Ramsey era quello di farsi il pane e i grissini in casa, allora mi è venuta l’ispirazione e ho fatto questi grissinoni che sono andati completamente a ruba.
La ricetta è molto semplice, più olio si mette e più saranno fragranti ma di conseguenza anche calorici.
Io mi sono tenuta molto molto bassa con la quantità infatti erano molto morbidi.
A voi la scelta.
Ingredienti:
400 gr di farina
200 gr di latte
1 cucchiaino di sale.
5 cucchiai di olio
Lievito un cubetto.
Impastate gli ingredienti come se stesse facendo una pizza,facendo come al solito attenzione a non far entrare in contatto il lievito con il sale in un primo momento, lasciate l impasto un po’ duretto.
Fate lievitare per un paio di ore e poi stendete dei bastoncini, e spennellateli di olio e di eventuali semini.
Io per alcuni ho usato i semi di girasole che sorprendentemente diventano molto simili alle noci come gusto se tostati in forno.
Infornate fino a che non diventano dorati sia sotto che sopra, magari con un po’ di grill.
lunedì 16 maggio 2011
Torta ubriaca al limoncello e cookies al limone
E’ vero agli Alpini non viene associato il limoncello, ma la torta alla Barbera non mi sarebbe venuta altrettanto buona.
Nota particolare di questa torta è anche la superficie, che è stata ricoperta di biscotti sbriciolati grossolanamente, sono biscotti al limone della Divella, (non voglio fare pubblicità ma sono molto buoni), che hanno dato quella componente croccante che non guasta mai.
Ingredienti
200 gr di zucchero
300 gr di farina
3 uova
3 tazzine da caffè di olio di semi o olio di oliva leggero
Mezzo bicchiere di limoncello
1 bicchiere di latte o 1 yogurt naturale non zuccherato
Scorza grattugiata del limone
1 bustina di lievito per dolci
Burro per imburrare la teglia
Farina per infarinare la teglia
Teglia da 22 cm
Nell’ordine sbattere in un’unica ciotola: olio, zucchero, uova, limoncello, scorza del limone, farina e lievito setacciati, latte o yogurt.
Versare l’impasto in una teglia da 22 cm e cuocere per 30-40 min a 190°.
English version:
It 's true the Alpines are not associated with the limoncello, but the Barbera cake wouldn't be so good as this Limoncello version.
Special note of this cake is also the top that was covered with crumbled biscuits, cookies are Divella lemon cookies, (I will not advertise but they are very good), which gave the crunchy part that never hurts.
Ingredients
200 grams of sugar
300 gr flour
3 eggs
3 coffee cups of vegetable oil or light olive oil
Half a glass of limoncello
1 cup milk or yogurt, unsweetened 1
Grated lemon rind
1 teaspoon baking powder
Butter for greasing the pan
Flour for dusting the pan
Beat in this order in a bowl: oil, sugar, eggs, lemon, lemon rind, sifted flour and baking powder, milk or yogurt.
Pour the mixture into a 22 cm pan and bake for 30-40 minutes at 190 degrees.
lunedì 9 maggio 2011
Pinzimonio Party
Siamo quattro amiche, sin dalle medie, quindi amiche da più di 15 anni. E ci chiamiamo SDS, manco a dirlo.
Cosa vuol dire SDS? Setta Dello Sfizio…
E insomma, tra un impegno, una sfiga e l’altra ci riuniamo.
In genere non per cucinare.
A parte la Sandis, diciamo che, la persona più vicina alla cucina sono io, ma ogni tanto ci dilettiamo in preparazioni “ready to eat”, come quella volta che abbiamo fatto i biscotti, e la Kla, presa dallo sconforto delle infinite infornate, voleva fare un biscotto unico gigante e ha pure tentato di buttare l’impasto a mia insaputa perché non ne poteva più…Kla, è ora di dirlo, ti avrei appoggiato.
Arieccoce, nuovo compleanno della Kla, dato che queste figliole mangiano poco, ho deciso di fare un pinzimonio party…tante salsine per accompagnare verdure crostini. E se per caso la fame, dovesse presentarsi (ne dubito), una bella pizza al pomodoro.
Per queste preparazioni, dove è usato, ho sperimentato l’aglio al forno, ossia ho messo degli spicchi di aglio in una stagnola e li ho fatti cuocere per 20 minuti, ovviamente ho usato la polpa senza buccia, credo sia più leggero e meno disastroso per l’alito.
Le salse che ho preparato sono queste:
Guacamole,
Ingredienti:
1 avocado maturo, 1 limone, mezza cipolla rossa, 1 pomodoro piccolo, 1 cucchiaio di yogurt greco.
Schiacciare con una forchetta l’avocado, poi unire il limone, la cipolla tritata, il pomodoro a pezzetti e lo yogurt. Volete sapere un trucco formidabile per non fare diventare irrimediabilmente nera la salsa? Chiedetemelo!!! ;-P
Hummus
Ingredienti
1 lattina di ceci scolati, succo di mezzo limone, sale, tahine, cipolla, uno spicchio di aglio al forno, un cucchiaio di olio, .
Tritate alla rinfusa gli ingredienti nel boccale del minipimer. Servire tiepida. Se serve allungate con un po’ di acqua tiepida
Tzatzichi
Ingredienti:
250 gr di yogurt greco, mezzo cetriolo a pezzetti, sale, 1 cucchiaio di olio, 1 cucchiaio di aceto, un rametto di menta tritata.
Mescolate tutto. Fate riposare almeno un giorno
Insalata di carote marocchina
Ingredienti:
500 gr di carote crude, sale, olio, un rametto di menta,aceto, un cucchiaio di yogurt greco.
Tritate tutto nel boccale del minipimer. Servite fredda.
Feta dip
Ingredienti:
Prezzemolo,200 gr di feta, 4 fette di melanzane surgelate, 1 cucchiaio di limone,Peperoncino,½ cucchiaino di Paprika,½ cucchiaino di cumino,3 cucchiai di olio,Pepe, a piacere
Nel boccale del mixer, mettere tutti gli ingredienti. Completare con il pepe.
Crema di Feta tirokafteri
Ingredienti:
200 gr di feta greca, 1 spicchio d'aglio, 1 cucchiaino colmo di maionese, 1 cucchiaino di aceto di vino rosso, 1 peperoncino rosso fresco o secco, pepe nero, mezza tazzina di olio d'oliva extra vergine
Ho accompagnato il tutto a Finocchi, carote, ravanelli, sedano, peperoni, cetrioli, patate bollite, crostini di pane e nachos.